Finanziamenti non ricevuti, il Comune deve tutelare i propri cittadini secondo giustizia e merito.
Il Comune di Alghero ha partecipato, con cinque proposte progettuali, all’”Avviso pubblico per l’erogazione di contributi mirati ad investimenti per la progettazione e/o la realizzazione di opere necessarie alla rifunzionalizzazione di beni del patrimonio disponibile della Regione da concedere in comodato d’uso” (Allegato alla Determinazione n. 2919/SDA del 17.11.2015) riconducibili al Fondo destinato agli enti locali in attuazione all’articolo 5 della legge regionale 5 del 9 marzo 2015.”.
Lo stesso articolo della summenzionata Legge regionale stabilisce l’importo complessivo del Fondo in 40 milioni di euro e demanda ad una delibera di Giunta regionale le modalità di erogazione dei contributi.
Sugli Ottantasei progetti presentati alla Regione da parte di veri Comuni/Associazioni di Comuni, i cinque presentati dalla nostra città hanno tutti superato in maniera eccellente la fase di valutazione da parte degli esaminatori classificandosi, , in termini di punteggio, due “Ottavi a pari merito” (61 Punti totali), due “Sedicesimo a pari merito” (58 punti totali) e l’ultimo dei progetti Algheresi Ventiduesimo (56 punti totali), ben dieci punti di valutazione in più dell’ultimo finanziamento concesso (Olbia Tempio, 46 punti finali). Sommando dunque gli importi dei primi ventidue progetti presentati da tutti i comuni, l’importo raggiunto era di 38 milioni, e cioè circa 2 milioni in meno del Fondo di 40 milioni. Questo, in qualsiasi Bando/Concorso con regole certe avrebbe permesso ad Alghero di vedersi finanziati tutti e 5 i progetti.
Con la Delibera 67/4 (Allegato B Delib. G.R. 67/4 del 29.12.2015) la Giunta regionale invece, in totale spregio alle regole stabilite dalla determina inerente il Bando, determinava su espressa indicazione dell’assessore Erriu di escludere dalla graduatoria dei progetti finanziati 4 progetti su 5 presentati dal Comune di Alghero, tutti mirati alla riqualificazione delle borgate.
L’assessore, per sua volontà, in delibera fa scrivere come motivazione “al fine di garantire la massima distribuzione possibile” proponendo di non finanziare più di una istanza per Comune richiedente.”.
Come Movimento Cinque Stelle rimaniamo sbalorditi da tale atteggiamento che ha il potere di cambiare le regole a graduatoria definita penalizzando per l’ennesima volta il nostro comune. In termini territoriali infatti, non possiamo non sottolineare come la Provincia di Sassari sia, ancora una volta, penalizzata visto che con i complessivi 3.454.000 euro è tra le meno finanziate a discapito, ancora una volta, del Cagliaritano (Vedi province di Cagliari e Carbonia Iglesias con un totale di quasi 10.000.000 di euro), della Provincia di Oristano con oltre 13.000.000 di Euro e di Nuoro con 4.300.000.
Nello specifico poi, se si volesse parlare di Comuni, balza all’occhio il fatto il comune di Arborea (4.513.000 euro) e Carloforte (4.970.000 euro) hanno di gran lunga superato il finanziamento complessivo richiesto dalla nostra città che, con la somma dei 5 progetti, avrebbe raggiunto i 4.200.000 euro e quindi, in termini di finanziamenti totali non saremmo stati un’eccezione.
Se poi, a tutto questo aggiungiamo il fatto che Alghero è uno dei Comuni sardi con maggiore presenza di immobili di proprietà regionale, contandone ben oltre 100, sparsi per un territorio composto da ben 225kmq, non possiamo non chiederci quanti anni ci vorranno per far si che alcune aree del nostro comune possano essere prese in considerazione dalla Regione Sardegna. Ricordiamo che, ancora una volta, a pagare le conseguenze siano quei cittadini dell’agro che vivono e denunciano, da anni, una situazione di degrado e abbandono non più tollerabile.
Non possiamo dunque, a questo punto, non chiederci dove siano oggi quei componenti del PD locale che per voce del suo ex candidato a Sindaco, nella scorsa campagna elettorale, sbandierava conoscenze alto locate in Regione (per poi, oggi, occuparsi più dei fatti di Quarto Comune Campano amministrato fino a ieri dal Movimento Cinque Stelle attraverso i social network che delle ingiustizie che il nostro territorio), o il nostro Sindaco che, ancora peggio, in Regione ci ha vissuto per sei anni.
Questo motivo per cui, come Movimento Cinque Stelle, oggi abbiamo presentato un Ordine del Giorno da discutere in Consiglio comunale per chiedere all’amministrazione comunale di tutelare i propri cittadini secondo giustizia e merito.