I Comitati di Borgata di Guardia Grande – Corea, Sa Segada – Tanca Farrà, Maristella e il Comitato Rinascita della Bonifica hanno il piacere di comunicare a tutta la popolazione che ieri è stata una giornata storica per l’agro algherese. Dopo mille battaglie, incontri a Cagliari con i vertici regionali, petizioni popolari e forti prese di posizione, finalmente la Regione ha deciso di guardare verso le nostre borgate.
Nell’incontro che si è svolto ieri sera nella sede del PD di Alghero, promotore dell’iniziativa, l’Assessore Regionale agli Enti Locali Cristiano Erriu, alla presenza del Sindaco Mario Bruno e dei consiglieri comunali del PD, Mimmo Pirisi e Enrico Daga, ha illustrato le prime importanti misure decise dalla Regione per venire incontro alle richieste delle borgate.
Il primo punto ha riguardato il Piano di Conservazione e Valorizzazione della Bonifica: si potrà fare senza attendere l’approvazione del PUC, grazie a una delibera di giunta in arrivo la prossima settimana. Si tratta di una notizia eccezionale per tutti coloro che desiderano investire in agricoltura nell’agro, anche sfruttando i fondi del Piano di Sviluppo Rurale in arrivo, una vera e propria boccata d’ossigeno dopo un’apnea di 10 anni. I Comitati di Borgata, con questa delibera, raggiungono un importantissimo obiettivo tra quelli prefissati, cioè permettere alle comunità locali non solo di rimanere sul territorio ma anche di investirvi per sfruttarne a pieno le potenzialità. Ora la palla passa al Sindaco al quale richiediamo la massima velocità affinché il Piano di Conservazione e Valorizzazione della Bonifica sia redatto in pochissime settimane, in quanto già parzialmente pronto.
Il secondo punto ha riguardato la rifunzionalizzazione degli immobili regionali nelle borgate esclusi dai finanziamenti dell’ultimo bando di dicembre 2015. L’Assessore ha garantito il finanziamento, in accordo con l’Assessore all’Agricoltura Elisabetta Falchi, attraverso una misura ad hoc contenuta nel Piano di Sviluppo Rurale in arrivo e che coinvolgerà gli abitanti attivi delle borgate. Un’altra vittoria dei Comitati di Borgata che hanno creduto con ostinazione nella possibilità di far rinascere le borgate e hanno contribuito in modo determinante alla stesura dei progetti di rilancio presentati.
Il terzo punto ha riguardato la possibilità per i giovani che sono interessati di poter ottenere in concessione dalla Regione, per finalità agricole, i terreni di proprietà regionali presenti in agro. Questo permetterà a chi non possiede terreni ma desidera fare agricoltura di poterci provare. Gli assegnatari saranno selezionati attraverso avvisi pubblici presto in arrivo.
I Consiglieri Comunali del PD di Alghero, Mimmo Pirisi e Enrico Daga, hanno ricordato l’impegno che sin da subito ha caratterizzato l’azione del Partito relativamente alla questione agro. L’Assessore Erriu ha menzionato i Comitati di Borgata ricordando i numerosi incontri di informazione e sensibilizzazione che ci sono stati e che hanno contribuito a portare a questo importante risultato. Il Sindaco Bruno ha ricordato il percorso intrapreso dall’amministrazione comunale per l’approvazione rapida del PUC in accordo con la Regione e ha lodato i Comitati di Borgata per l’attivismo di cui si sono resi protagonisti, l”ostinazione e la tenacia nel mantenere fissi e vivi i propri obiettivi.
Come Comitati di Borgata ringraziamo il PD di Alghero per aver contribuito in modo determinante all’ottenimento di questi risultati insieme al Sindaco Bruno che ha dovuto sopportare le nostre insistenze. Ringraziamo Coldiretti per il supporto e naturalmente l’Assessore Erriu per essersi lasciato coinvolgere in questa battaglia di civiltà che riguarda il nostro piccolo grande territorio. Vigileremo affinché le promesse si possano tradurre nei prossimi mesi in fatti concreti, con l’obiettivo che si possa aprire per l’agro una nuova stagione di opportunità e sviluppo.
Tonina Desogos, Comitato di Borgata di Maristella
Pina Congiu, Comitato di Borgata di Guardia Grande – Corea
Antonio Zidda, Comitato di Borgata di Sa Segada – Tanca Farrà