Proseguono gli incontri dei tavoli di progettazione partecipata organizzati nell’ambito del progetto #MondoRurale dall’Assessorato allo Sviluppo Economico del Comune di Alghero, in collaborazione con il Parco di Porto Conte e il coordinamento dell’Agenzia Laore Sardegna. Dopo i primi due tavoli riguardanti l’”Analisi del contesto attuale e individuazione delle strategie” e l’”Alimentazione sostenibile – attori e filiere“, il terzo tavolo dal titolo “Il distretto agricolo“, previsto per venerdì 11 novembre alle ore 17 (sala di Guardia Grande), ha ad oggetto l’approfondimento delle possibili ed auspicabili interazioni del sistema agricolo della Nurra di Alghero con i sistemi agricoli di prossimità dell’area vasta sassarese per il rilancio dell’economia locale.
Come più volte ribadito nel corso degli incontri, la finalità più generale di questo percorso di progettazione partecipata, che si concluderà con un incontro finale di sintesi e proposte operative, già fissato per il 18 novembre prossimo, è quella di arrivare alla formulazione e attuazione di un modello innovativo e sostenibile per lo sviluppo rurale del territorio, da porre al centro delle sfide e dei percorsi in atto della programmazione regionale ed europea per un nuovo protagonismo del comparto agricolo e rurale che dovrà anche essere capace di raccoglie le sfide e saper utilizzare al meglio le opportunità offerte dai finanziamenti del POR Sardegna, del PSR e degli ulteriori fondi regionali, nazionali e comunitari.
I tavoli di progettazione partecipata sono inoltre inclusi nell’ambito del processo di aggiornamento del piano strategico comunale e sono quindi una importante occasione per i principali attori locali pubblici e privati, di confronto di idee, di condivisone di prospettive e alleanze strategiche. Dopo aver riflettuto nei precedenti incontri sulle prospettive di sviluppo della Nurra algherese, l’obiettivo del nuovo incontro è quello di fare emergere l’esistenza di possibili percorsi di integrazione funzionale e produttiva fra i diversi contesti rurali con la elaborazione di alcune prime proposte di rilievo strategico inter-comunale per lo sviluppo delle filiere produttive e del ricco patrimonio ambientale e culturale del territorio. Questi approfondimenti risultano particolarmente rilevanti in funzione delle scelte legate alla pianificazione strategica ed alla programmazione territoriale che dovranno caratterizzare l’azione di governo della neonata “Rete metropolitana di Sassari” a seguito della riforma degli enti locali della Sardegna varata con la L.R. N. 2/2016. Entro questo quadro potrebbe assumere rilievo e nuovo slancio l’attuazione della stessa legge regionale N. 16/2014 che aveva portato a disciplinare l’istituzione dei distretti rurali, dei distretti agro-alimentari di qualità, dei bio-distretti e dei distretti della pesca e dell’acquacoltura di qualità. Sono questi i presupposti essenziali entro cui dovranno essere elaborate le future azioni di area vasta in un’ottica di sviluppo rurale.
Il tavolo della progettazione partecipata sarà quindi occasione di riflessione e proposta per l’avvio di nuovi progetti che possano dare vita ad un vero e proprio distretto agricolo sovra-comunale, con particolare riferimento: alla valorizzazione dei sistemi agro-alimentari della rete metropolitana sassarese; alla individuazione delle condizioni necessarie ad attivare relazioni virtuose in termini di conservazione della biodiversità e sostenibilità delle attività agricole ubicate in aree di prossimità alle aree naturalistiche, ed in particolare ai Parchi dell’Asinara e di Porto Conte; ai possibili scenari di integrazione fra le ipotesi di sviluppo rurale della Nurra di Alghero e i recenti piani di sviluppo rurale portati avanti dai gruppi di azione locale dei GAL Logudoro Goceano e GAL Anglona Romangia; alle strategie e agli interventi proposti dal Gruppo di azione costiera del Nord Sardegna rivolti a rafforzare la filiera ittica. Con riferimento alla filiera cerealicola che potrebbe qualificare tanto la Nurra sassarese, quanto quella di Alghero, sarà presentata una testimonianza di successo riguardante un territorio di un’altra Regione italiana.
L’incontro vedrà tra i relatori e partecipanti i rappresentanti delle amministrazioni locali del sassarese, delle Agenzie della ricerca e assistenza in agricoltura, i rappresentanti dei GAL, del GAC e dei Parchi naturali, gli imprenditori agricoli del territorio.