Il Comitato Zonale Nurra, recentemente rinnovato nella sua composizione con le elezioni che hanno visto l’ingresso di giovani leve affiancate e supportate dall’esperienza dei consiglieri storici che da anni si impegnano sul territorio, fa sapere con una nota che continua la sua opera di collaborazione con le istituzioni al fine di risolvere i problemi comuni che attanagliano l’Agro della Nurra algherese.
Nei giorni scorsi il Comitato è stato invitato a partecipare ai lavori della Commissione Toponomastica per proposte di denominazione e rimodulazione dell’assetto viario dell’Agro di Alghero, in modo da poter proseguire nell’installazione dei cartelli iniziata a gennaio a Guardia Grande (LEGGI), ma interrotta per via delle proteste dei residenti che più volte, negli anni scorsi, avevano chiesto la correzione dei primi nomi assegnati sulla carta nel 2011; il Presidente del Comitato, Daniele Dore, sottolinea che «si è lavorato per correggere e completare i nomi mancanti e grazie alla sensibilità di consiglieri, tecnici comunali ed in particolar modo al supporto concreto dei consiglieri Mario Nonne e Mimmo Pirisi e dell’assessore Raimondo Cacciotto, sono state accettate le accorate richieste della cittadinanza».
La segnaletica verrà quindi al più presto completata, iniziando dalla sostituzione dei nomi errati a Guardia Grande, mentre il completamento dei lavori è previsto per la fine di febbraio. Nonostante il fatto che i tempi tecnici necessari al completamento delle procedure di approvazione e installazione di tutta la nuova segnaletica risulteranno lunghi, l’Assessore ha comunque garantito che l’opera di nominazione di tutte le altre strade delle Borgate potrà proseguire speditamente subito dopo l’approvazione del nuovo bilancio, in modo da dare finalmente un nome ad ogni strada pubblica delle Borgate.
Sulla questione emergenza rom, della quale il Comitato si era espresso nei giorni scorsi (LEGGI), il Presidente tiene a precisare che «è doveroso un ringraziamento al Sindaco Mario Bruno che ha mantenuto gli impegni presi per scongiurare la nascita di un campo sosta temporaneo per i rom a Paula Tolta, a tutte le associazioni di volontariato per l’impegno nel rendere possibile la vera integrazione dei cittadini algheresi di etnia rom e alle forze dell’ordine per il presidio e il controllo sul territorio al fine di evitare l’occupazione abusiva di nuove aree».
Il Comitato ha poi avuto un primo incontro con il neo Presidente del Parco di Porto Conte, prof. Antonio Farris, con il quale si è avviato un confronto per trovare opportune e rapide soluzioni per affrontare il problema della fauna selvatica e per collaborare in stretta sinergia allo sviluppo del territorio tramite le attività del Parco.
«Sulla questione del pagamento degli accessi ai terreni agricoli sulle strade provinciali, si sta lavorando in sinergia con l’Assessore alle Borgate Natacha Lampis che sta cercando insieme alla Provincia di Sassari una soluzione per venire incontro agli imprenditori agricoli che, a causa del frazionamento dei terreni, si trovano a dover pagare spesso cifre proibitive per svolgere la loro attività. L’assessore inoltre si sta già occupando di individuare, in collaborazione con le istituzioni competenti come la Provincia e la Regione, le soluzioni tecniche e giuridiche per poter affrontare il problema della fauna selvatica in maniera più incisiva».
Proprio con l’assessore Lampis, il Comitato fa sapere che ha aperto un dialogo che porterà ad un tavolo tecnico permanente di confronto e progettazione finalizzato a focalizzare obiettivi e priorità sui temi del sostegno alle attività produttive, sulla programmazione e il sostegno alle attività ludiche e soprattutto, nell’immediato, alla concretizzazione del “Piano di Conservazione e Valorizzazione della Bonifica Storica Algherese” che andrà realizzato entro giugno 2015, così come da mozione presentata dai consiglieri comunali Mimmo Pirisi ed Enrico Daga e votata a dicembre all’unanimità da tutte le forze politiche del Consiglio comunale (LEGGI).
«Testimonianza del fatto che il Comitato Zonale Nurra abbia molto a cuore l’auspicato prossimo sviluppo del territorio – sottolinea il Presidente – è stata l’attiva partecipazione ai lavori della Commissione consiliare indetta per la discussione sul destino della Scuola Agraria di Santa Maria La Palma (LEGGI), considerata a buon diritto da tutti gli esponenti presenti alla discussione come una risorsa imprescindibile per il rilancio di tutto il territorio».
«La sensibilità dell’amministrazione comunale e del Parco alle problematiche nell’agro – prosegue il Presidente - ha portato ad organizzare a Guardia Grande un incontro (LEGGI) che ha visto insieme esperti e residenti ad affrontare problematiche, soluzioni e interventi atti a debellare la presenza del Punteruolo rosso; sono state illustrate le novità emerse nel campo della prevenzione e le modalità per lo smaltimento delle palme ormai non più recuperabili».
Dal Comitato fanno poi sapere che a breve nascerà il loro sito internet ufficiale, dove verranno pubblicati i verbali delle riunioni e notizie sulle attività. Verranno inoltre promosse assemblee in ogni borgata per affrontare in maniera diretta e concreta le problematiche comuni della Bonifica, con lo scopo di fare sintesi e agire in maniera coordinata presso le istituzioni competenti.