La collaborazione e le sinergie di cui avevamo parlato con tanta enfasi giorni fa tra ASL, Ente Locale, Comitato di Borgata di Maristella si sono frantumate andando ad infrangersi contro il muro eretto dalla burocrazia o da qualche burocrate? Non riusciamo infatti a capire perché quest’anno la base del 118 a Maristella non possa usufruire, come negli anni precedenti, per i mesi di luglio e agosto, dell’acqua potabile fornita dal Comune di Alghero, perché solo questo è stato negli anni il contributo alle sinergie in argomento da parte del Comune di Alghero.
Sindaco e Assessore alle manutenzioni prontamente informati e costantemente aggiornati della situazione, non sono riusciti a concretizzare la richiesta di Alghero Soccorso e del Comitato di Borgata di Maristella, concretizzazione che negli anni passati è sempre riuscita ai loro predecessori; per carità tante rassicurazioni, promesse, buoni propositi che purtroppo a tutt’ora (ore 20,00 del 1-7-2015) non hanno avuto esito positivo. Concretizzazione peraltro non innovativa ma ripetitiva in quanto da anni si è fatto allo stesso modo, utilizzando gli stessi serbatoi e riempendoli dietro chiamata dei volontari del 118 che peraltro non consumano grandi quantità di acqua in quanto l’acqua serve loro per lavarsi le mani, lavare eventuali presidi sanitari e prepararsi da mangiare in quanto passano l’intera giornata nella base. Oggi 1 luglio i ragazzi di Alghero Soccorso sono arrivati puntualmente armati di pazienza, buona volontà, indubbia professionalità e bidoni contenenti una piccola quantità di acqua potabile; anche gli abitanti di Maristella, soprattutto quelli vicini alla base, hanno dato la loro disponibilità a riempire i bidoni.
Appare evidente che questa situazione non può protrarsi oltre oggi, anche perché domani saranno di turno altri volontari, alcuni dei quali provenienti da fuori Alghero, che nell’operare per il bene di tutti non sono abituati a simili trattamenti da parte del loro Ente Locale: soprattutto non si aspettano che la loro dignità di volontari venga bistrattata in quanto costretti ad operare con il caldo in cui stiamo andando incontro in totale assenza di acqua potabile.
Situazione da terzo mondo? Che Comune è diventato l’ Alguer se non riesce a porre in atto queste piccole soluzioni volte a tutelare la salute di abitanti ed ospiti? Ma soprattutto perché quest’anno No e gli altri anni Sì? Cosa succede nelle stanze occupate dai soggetti a qualsivoglia titolo stipendiati da noi cittadini?
Come Comitato, operante volontariamente e senza alcuna retribuzione o rimborso, siamo dispiaciuti che nonostante il nostro impegno e quello di Alghero Soccorso non si riesca a dare agli abitanti di Maristella, del circondario e ai turisti che frequentano le nostre zone, questo indispensabile servizio. A meno che non ci siano novità dell’ultima ora, forse verrà annullato magari a favore di qualche altra località turistica del nord Sardegna in cui prestano servizio e amministrano persone disponibili a trovare pronte e immediate soluzioni per il buon funzionamento dei servizi; persone che, riconoscendo l’indispensabilità di tale servizio, sono disposte con volontà e caparbietà a lottare per tenerselo. Volontà che purtroppo non abbiamo riscontrato ad Alghero in questa occasione, anche se, ci auguriamo di poter essere presto smentiti nel qual caso saremo ben felici di fare ammenda e ringraziare chi risolverà il problema.
Tonina Desogos
Presidente Comitato Borgata Maristella