Oggi tutti contro al Parco di Porto Conte, al regolamento e alla commissione che ha valutato i candidati a direttore, sino al Presidente Farris. La politica si mobilita in massa a fronte di presunzioni di reato. Nel mentre che si cerca di dimostrarle, se qualche buonanima politica pagata di tasca dai cittadini avesse un poco di tempo, potrebbe dedicarsi a fatti concreti che dovrebbero scandalizzare ben oltre una presunzione di reato.
I Comitati di Borgata possono soltanto ringraziare il Presidente Farris e l’ex direttore Gazale per il lavoro svolto sino a oggi: sono senza dubbio stati coloro che più di tutti hanno giustamente coinvolto le comunità locali nelle decisioni inerenti il territorio. A titolo meramente indicativo citiamo l’attuazione del piano triennale di abbattimento della fauna selvatica, l’esclusione delle zone appoderate dal perimetro del Parco in occasione della formulazione del Piano del Parco, la collaborazione e il coinvolgimento dei Comitati di Borgata nella realizzazione di numerosi eventi tra promozione sportiva e produzioni locali, la costante e instancabile presenza agli incontri, a volte non proprio sereni, organizzati nelle borgate per spiegare, chiarire, promuovere la sinergia tra territorio produttivo e territorio Parco.
Il nuovo direttore? Crediamo che si farà senz’altro chiarezza sui dubbi che stanno divorando alcuni ma sono state fatte già abbastanza chiacchiere. Ora preghiamo i nostri rappresentati che siedono in consiglio comunale di concentrarsi urgentemente sulle scadenze a breve termine!
Un esempio concretissimo sul quale scatenarsi, indignarsi, impegnarsi? C’è un evento enorme e imperdibile in arrivo: l’Europa, la Regione e lo Stato italiano stanno infatti per scaricare sulla Sardegna oltre 1,3 miliardi di Euro per lo sviluppo delle aree rurali. Tra queste c’è tutto l’agro algherese, borgate comprese, che, ricordiamolo, in questi ultimi decenni hanno dovuto subire un disinteresse vergognoso che le ha portate a plateali iniziative di protesta, come l’iter per l’istituzione del nuovo Comune di Porto Conte. Ebbene, stanno arrivando i soldi per sistemare strade, immobili pubblici, potenziare la dotazione infrastrutturale degli agricoltori, il turismo rurale: tutto gratis o fortemente sovvenzionato a seconda degli interventi. Ma la politica di Alghero ha creato le condizioni per dare la possibilità ai cittadini che rappresenta di approfittare del Piano di Sviluppo Rurale traendone il massimo del beneficio possibile? La risposta è NO!!! Senza l’approvazione in Consiglio Comunale del Piano di Conservazione e Valorizzazione della Bonifica, l’agro perderà milioni di euro tra investimenti pubblici e privati. Questo accadrà solo tra qualche settimana!! Il Piano di Valorizzazione è già pronto per il 90% e si trova nelle mani del Sindaco Bruno da aprile 2015!!!! Si tratta della più grande opportunità di ottenere fondi gratis per l’agro algherese. Cosa aspetta la politica a muoversi? Chi si prenderà la responsabilità della perdita di questi importantissimi fondi???
Comitati di Borgata di Maristella, Sa Segada – Tanca Farrà, Guardia Grande – Corea